Nonostante la Formula 1 stia diventando l’ombra di se stessa, la stagione che verrà non lascerà spazio alla fantasia e alla progettazione: a meno di incredibili colpi di scena, il copione sarà lo stesso di questi ultimi anni con regole tecniche di poco modificate – ovviamente a discapito dello spettacolo -.
Intanto è stato stilato l’elenco delle scuderie che prenderanno parte al circus durante la prossima stagione. Nonostante gli anni passati non vi fosse grande clamore attorno alle squadre partecipanti, questa volta l’annuncio era molto atteso. Il motivo è semplice: dopo il forfait di Caterham e Marussia della trasferta americana per ragioni economiche, si temeva l’abbandono dei due team che, a quanto sembra, sarebbero stati seguiti a ruota anche dalle altre piccole come Sauber, Lotus e Force India. Questo tumulto aveva portato Ecclestone ad aver il timore di avere solo 14 monoposto in griglia per il 2015: “Si potrebbe arrivare a 14 vetture al via. Potrebbe accadere se perdessimo altre due scuderie. Non posso dire se sarà così oppure no, certo se restassero soltanto 18 monoposto non sarebbe un dramma.”
L’elenco ufficiale dei team iscritti stempera un po’ la situazione: riconfermate tutte le “piccole” anche se permangono dei dubbi riguardo alla Marussia – ufficialmente presentata con il nome “Manor” – la cui iscrizione è ancora soggetta a conferma da parte della FIA. Nel frattempo vengono ufficialmente modificati i contratti di motorizzazione della McLaren e della Lotus. La scuderia britannica torna, dopo ventitré anni, ad affidarsi ai motori Honda dopo il lungo sodalizio con la Mercedes. La Lotus, invece, abbandona la storica fornitrice Renault per aggrapparsi alle unità marchiate Mercedes.
Altra novità del 2015 sarà il ritorno in calendario del Gran Premio del Messico, assente dal 1992 ed il cui ultimo vincitore è stato Nigel Mansell a bordo della Williams.