Primarie Centrodestra: Salvini supererebbe Berlusconi con il 55%
E se nel centrodestra ci fossero le primarie, chi sarebbe il nuovo leader?
Alessandro Amadori di ‘Coesis Research’ su Affaritaliani.it afferma che nel caso di una sfida tra Salvini e Berlusconi “oggi vincerebbe nettamente il leader della Lega e anche abbastanza nettamente, probabilmente 55% a 45” – ed aggiunge: “Salvini è il nuovo e gli elettori scelgono sempre l’albero giovane, perché vincente e con linfa vitale rispetto all’albero inaridito. E’ una fatto biologico”, e ancora: “in questo momento Salvini è l’unico che può competere con Matteo Renzi”.
Salvini meglio di Berlusconi, la corsa mai iniziata di Passera
Sempre secondo Amadori, una lista di centrodestra guidata da Salvini “partirebbe dalla base del 30% ma potrebbe anche raggiungere il 45%”. Bocciato invece Corrado Passera: “grande manager pubblico ma politicamente non funziona. Viene visto come tecnocrate modello Monti e gli italiani ormai hanno sono allergici ai tecnocrati”.
Salvini meglio di Berlusconi, progetto della lista unitaria
Sempre secondo Affaritaliani.it, il segretario della Lega intende lanciare prima di Natale un contenitore politico per riunire tutte le forze di Centrodestra (UDC compresa), escluso il Nuovo Centrodestra di Alfano, per presentarsi con una lista unitaria alle prossime elezioni politiche.
Questa mossa sarebbe la conseguenza dell’eventuale modi fica dell’Italicum da parte di Renzi, con il premio di maggioranza al partito e non alla coalizione. I partiti si presenterebbero alle Amministrative e alle Regionali in modo separato ma la lista unitaria servirebbe per fronteggiare il Pd e cercare di ottenere il premio di maggioranza.
Salvini meglio di Berlusconi ma l’ex Cav non molla
Il progetto di Salvini non è però quello di Berlusconi. In attesa del discorso che Berlusconi farà giovedì ai gruppi parlamentari, sempre secondo Affaritaliani.it, l’ex Cavaliere è convinto che la Corte di giustizia europea lo riabiliti, quindi punta a essere lui il candidato premier alle prossime elezioni politiche.
Il percorso della giustizia richiederà ancora tempo, e per questo che Berlusconi è disposto a evitare il voto anticipato.
Ilaria Porrone