La telenovela-Consulta, in mattinata, sembrava avviata alla conclusione con la convergenza delle parti sui nomi di Bariatti e Sciarra. Ma la decisione del M5S di non votare la candidata di FI alla Consulta ha scombinato i piani.
Alla fine Silvana Sciarra è stata eletta incassando 630 voti. Fumata nera invece, come previsto, per la candidata di Forza Italia, Bariatti. Eletto a Palazzo dei Marescialli Alessio Zaccaria, candidato sostenuto dal M5S e sul quale ha deciso di convergere il Pd.
Consulta, Forza Italia voterà scheda bianca
Per il Csm i parlamentari di Forza Italia dovranno votare scheda bianca. È l’indicazione che arriva agli esponenti azzurri dopo la dichiarazione del M5s che non avrebbe votato per la candidata di Fi alla Consulta Stefania Bariatti. “Se loro non votano per la nostra candidata alla Corte – spiega un deputato forzista – noi non voteremo per Zaccaria al Csm”.
Consulta, la posizione del M5S
In una nota pubblicata sul blog di Beppe Grillo, i parlamentari pentastellati hanno evidenziato l’alto profilo della Sciarra, “sconosciuta alle procure a differenza di Violante, Bruno, Vitali, Catricalà, Legnini, Fanfani, Balduzzi e Leone” e “senza precedenti esperienze politiche: non ha mai fatto parte di un partito o di un Governo, non è mai stata deputato, sindaco, sottosegretario o ministro”. I nomi proposti dal Movimento (Antonio D’Andrea, Felice Besostri, Franco Modugno, Silvia Niccolai) – spiegano i parlamentari grillini – non hanno trovato sostenitori tra le altre forze politiche.
Consulta, Toninelli M5S “Non votiamo Bariatti”
“Il M5s non voterà la candidata di Fi alla Consulta Stefania Bariatti”. Lo annuncia il deputato di M5s Danilo Toninelli: “Manca l’ufficialità e anche se ci fosse stata sono fuori tempo massimo. Il Pd la voterà a scatola chiusa come avrebbe votato chiunque altro in cambio del voto di Fi per il suo candidato. Ma noi non siamo interessati agli scambi di poltrone”.
Consulta, consultazione online base M5S
La base del Movimento Cinque Stelle in queste ore è chiamata ad esprimersi: sul blog di Grillo le votazioni online si sono svolte dalle 15 alle 18 di ieri e rimarranno aperte dalle 9 alle 12 di oggi. Il quesito è molto semplice: “Volete che il M5S voti la professoressa Silvana Sciarra alla Corte costituzionale?”. La linea del Movimento però non è unanime sulla Sciarra. Paolo Becchi, un tempo considerato l’ideologo del M5S, su twitter ha dichiarato che avrebbe votato no “convinto nel merito e nel metodo”. La seduta parlamentare per eleggere i due giudici della Consulta e l’ultimo membro del Csm è prevista per le 13 di oggi. Dopo venti fumate nere – l’ultima il 16 ottobre – la speranza è che l’assemblea odierna sia quella risolutiva, anche se l’esito positivo non è affatto scontato: molti parlamentari, anche della maggioranza, potrebbero infatti mancare all’appello.
Consulta, Zaccaria al CSM
Intanto, dopo l’incontro di ieri tra Renzi e Berlusconi, l’accordo è stato raggiunto anche sul nome di Forza Italia. E’ Stefania Bariatti, docente di Diritto internazionale privato e processuale, la candidata del centrodestra. Ai cellulari dei senatori Pd, nelle ultime ore è stato recapitato questo sms: “Raggiunto accordo su Corte e Csm. Le indicazioni di voto sono Silvana Sciarra e Stefania Bariatti per la Corte. Alessio Zaccaria per il Csm. I curricula sono disponibili in segreteria. Presenza obbligatoria alle 13”. Stefania Bariatti la spunta dunque su Maria Pia Baccari e Marzia Ferraioli, le altre due candidature “rosa” proposte da Forza Italia dopo il no a Maria Alessandra Sandulli.
Antonio Atte