Il patto del Nazareno “scricchiola”. Le parole del premier hanno suscitato polemiche sia sul fronte politico che su quello sociale. Ma se da Forza Italia guardano con scetticismo alle dichiarazioni di Renzi (“E’ solo un bluff” ha detto Berlusconi ai suoi), ci sono enti che temono le conseguenze di uno scioglimento del famoso “patto”. Tra questi l’associazione GayLib (gay liberaldemocratici di centrodestra) guidata da Daniele Priori che sul suo profilo Facebook ha chiamato alle armi i propri affiliati lanciando l’hashtag #Nazareniamoci.
“Al momento – prosegue – interviene il presidente di GayLib, Enrico Oliari – un cedimento o una rottura del patto del Nazareno può essere rischioso anche per la annunciata proposta di legge del governo sulle unioni omoaffettive. Sui diritti civili che non sono secondari, infatti a Renzi serve l’appoggio che il partito di Alfano potrebbe non dargli. Per cui oggi serve davvero che questo confronto continui. Un confronto che tra l’altro – conclude il presidente di GayLib – ha portato l’ex premier Berlusconi ad affermare quello che noi di GayLib affermavamo da anni e per cui, ai tempi della prima scissione del Pdl, qualcuno ci accusò di essere incompatibili e traditori. Forse avevamo solo capito un attimo prima che il vecchio modello di centrodestra era superato e esaurito”.