Il sondaggio politico di Euromedia è stato puntualmente divulgato da Alessandra Ghisleri durante il talk-show Ballarò di martedì 11 novembre 2014.
Sondaggi politico elettorali Euromedia-Ballarò 11 novembre, italiani euro-critici
I primi due quesiti osservano l’atteggiamento degli italiani nei confronti dell’Unione Europea. La maggioranza dei rispondenti, il 61,7%, si dichiara euro-critico. Il 16,8% si mostra euroscettico, mentre ad essere filo-europeista è il 15,8% degli italiani. La sondaggista ha affermato che percentuali analoghe si erano riscontrate 6 mesi fa, poco prima delle consultazioni europee.
Dal secondo invece apprendiamo che un italiano su due (50,5%) è contrario all’uscita dall’euro, mentre a sostenere il ritorno ad una moneta sovrana è il 35,2%. Anche per questo quesito, a detta della Ghisleri, non sono cambiate significativamente le opinioni nell’arco degli ultimi mesi. Risultati che però contrastano con quelli dell’eurobarometro di ottobre – indagine statistica ufficiale della Commissione Europea – secondo cui in Italia prevarrebbero coloro che pensano che l’euro sia negativo per il nostro paese.
Sondaggi politico elettorali Euromedia-Ballarò 11 novembre,
L’attuale legislatura arriverà a regolare scadenza secondo solamente il 16,8% degli italiani. Il 42,3% pensa che si andrà a votare prima del 2018, anche se non a breve, mentre è il 30,6% a ritenere che le elezioni politiche si potrebbero tenere già nella prossima primavera.
Tuttavia le cose quasi si modificano se si chiede agli intervistati quando effettivamente vorrebbero votare: una maggioranza relativa (il 35,7%) auspica la conclusione della legislatura nel 2018 e un terzo (il 33,1%) sarebbe invece desideroso di tornare alle urne il prima possibile. Vi è poi un 18,7% che preferirebbe votare prima del 2018, ma non già il prossimo anno.
Sondaggi politico elettorali Euromedia-Ballarò 11 novembre, la fiducia nei leader
Rispetto al mese scorso cala di un punto e mezzo al 47,5% la fiducia in Matteo Renzi, che pure si conferma primo leader, davanti a Napolitano (41%) e Berlusconi (29%, in diminuzione di quasi un punto). Seguono il segretario leghista Matteo Salvini, che aumenta di due punti e si colloca al 22,3% dei consensi, e il sindacalista Maurizio Landini che mantiene la fiducia del 21% degli italiani.
Sondaggi politico elettorali Euromedia-Ballarò 11 novembre, le intenzioni di voto
Il partito che ottiene maggiori consensi presso l’elettorato italiani è sempre il PD, con il 38,1% delle intenzioni di voto a favore. Il M5S scende poco sotto il venti percento e otterrebbe il 19,8%; risulta anche in calo Forza Italia al 15,4%.
Come rilevato anche da altri istituti, Euromedia può confermare che continua l’avanzata della Lega Nord – soprattutto dopo l’aggressione all’auto di Matteo Salvini in visita al campo rom di Bologna – che oggi avrebbe il 9,5% dei voti validi, accogliendo tra i potenziali elettori alcune persone che altrimenti sarebbero rimaste tra gli astenuti.
Tra le forze sotto il cinque percento troviamo Fratelli D’Italia al 4,3%, SEL al 3,7%, NCD al 2,8% e l’UDC all’1,3%. In aumento anche i partiti minori che, sommati tra loro, costituiscono il 5,1% dell’elettorato.