Romano (Pd): Montezemolo nel 2011 avrebbe preso il 10%
Luca Cordero di Montezemolo in politica? Sarebbe stato possibile, eccome, secondo l’indiscrezione di Andrea Romano alla trasmissione radiofonica ‘Un giorno da Pecora’.
Andrea Romano, ora parlamentare del Partito Democratico, è stato vicinissimo a Montezemolo, avendo guidato la Fondazione del neo presidente Alitalia, Italia Futura, per lungo tempo.
Romano ha confessato ai conduttori, Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, come Montezemolo avrebbe guidato i moderati se ci fosse stata l’occasione.
Ma tra 2010 e 2011 il Governo Berlusconi IV era ancora saldamente al potere, forte dell’imprimatur alle elezioni regionali del marzo 2010. Anche se già si ipotizzava che qualcosa si lì a poco sarebbe potuto accadere.
Poi nell’autunno 2011 la fine del Governo guidato dal leader di Forza Italia Berlusconi. Quindi Mario Monti a fine anno, spinto dalla crescita dello spread. È per quest’ultimo che Montezemolo non si è candidato. Romano afferma come “se ci fosse stata la possibilità Montezemolo si sarebbe candidato. Poi quando si è formata Scelta Civica gran parte di Italia Futura è confluita”.
La zona parlamentare era quella, il centro: “lui sarebbe stato contro Berlusconi e contro Bersani, sarebbe stato un centro liberale”.
E i sondaggi dell’epoca, a quanto afferma Romano, premiavano Montezemolo. O meglio, non avrebbe sfigurato rispetto al bottino Monti: di sondaggi, infatti, “ce ne furono molti. Nei momenti in cui Bersani e Berlusconi sembravano in crisi, c’era un grande spazio. Circa il 10%”.
Daniele Errera