Ghizzoni, sugli esodati della scuola il Pd non ha coraggio

Pubblicato il 13 Novembre 2014 alle 15:26 Autore: Daniele Errera

Vecchia storia, quella degli esodati. Vecchia ma che torna ad essere attualissima per via della scuola. Gli esodati della scuola, per la precisione. I cosiddetti ‘quota 96’.

Sono gli insegnanti che avevano maturato la contribuzione necessaria per andare in pensione entro l’anno scolastico 2011/2012. ‘Incastrati’ a scuola per via della Legge Fornero. A questo punto è necessario l’intervento governativo, è evidente. Lo richiedono Sinistra Ecologia e Libertà ed il gruppo Led, Libertà e diritti.

esodati

Gli esodati sono 4.000 e già da tempo erano nelle attenzioni del Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, Francesco Boccia. Se prima si sosteneva non ci fossero le coperture economiche necessarie, adesso, invece, sembrano pronte le soluzioni, dando il disco verde ad un emendamento del decreto Pa.

Si schiera con loro la deputata dem Manuela Ghizzoni: “sono parole giuste ed io ho avuto ed ho orecchie per ascoltarle. Il silenzio (parziale e presunto) che mi viene imputato è quello di chi si riserva di parlare nei momenti appropriati e di chi prende molto sul serio quello che fa (e ha pagato qualche scotto personale per averci creduto fino in fondo). Il silenzio di chi è stato accusato, illogicamente, di avere condotto una battaglia pur consapevole della sconfitta. Chi lo afferma pare dimenticare quanto accaduto solo 3 mesi fa, in occasione del decreto legge Madia. Allora lo voglio ricordare, sinteticamente: alla Camera è stato approvato l’emendamento a mia prima firma per il pensionamento dei Q96 (quota 96, gli esodati della scuola, ndr)”.

Ma “la situazione – afferma la deputata – è rimasta la stessa: il Pd non se l’è sentita di presentare emendamenti in questo senso”. La speranza sembra poter arrivare tramite sentenza. La buona notizia arriva dal Tribunale di Salerno che, pochi giorni fa, ha spedito in pensione (forzosamente) 42 dei circa 4.000 esodati, in seguito al ricorso presentato dai prof. “Una sentenza che non può essere ignorata”, conclude Ghizzoni.

Daniele Errera

L'autore: Daniele Errera

Nato a Roma classe 1989. Laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali con la tesi "Dal Pds al Pd: evoluzione dell'organizzazione interna". Appassionato di politica, ha ricoperto vari ruoli nel Partito Democratico e nei Giovani Democratici. E' attivo nell'associazionismo territoriale.
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