Sondaggi elettorali SWG, PD stabile, sempre debole il M5S
Nel consueto appuntameno del venerdì con i suoi sondaggi elettorali SWG sforna l’ultima rilevazione sullo stato di salute dei partiti politici. Innanzitutto si deve osservare un calo del 2,5% dei non rispondenti, e quindi della potenziale astensione.
L’area della maggioranza in generale si rafforza: a un calo dello 0,2% al 39,9% del PD corrisponde un aumento complessivo del 0,7% di NCD e Scelta Civica.
Raggiunge di conseguenza il 45%.
E’ nell’area variegata dell’opposizione, però, che ci sono i maggiori movimenti: se il M5S rimane al 19,2% crescendo solo dello 0,2%, sono Forza Italia e Lega i partiti che calano e crescono di più, con Forza Italia che perde ben il 1,1% scendendo al 14,8%, mentre la Lega arriva a sfiorare il 10% ovvero il proprio record storico, con il 9,8%, l0 0,5% in più rispetto alla settimana scorsa.
In buona salute la sinistra radicale, che trova linfa dalla svolta più liberista di Renzi, e che raggiunge complessivamente il 4,4% (SEL al 2,8%, Rifondazione al 1,6%) più di quanto avuto la lista Tsipras a maggio alle europee.
In aumento gli altri partiti (incluso Passera?), mentre cala Fratelli d’Italia, probabilmente schiacciati dalla visibilità di Salvini
Ma vediamo i dati: