A Liverpool, il suo assistito Mario Balotelli sta attraversando un periodo piuttosto complicato caratterizzato da prestazioni anonime e nessun goal. Mino Raiola, il re dei procuratori italiani, analizza a La politica nel pallone su GrParlamento, il momentaccio del ‘bad boy’, escludendo categoricamente un eventuale ritorno in Italia già nella prossima finestra di mercato.
ITALIA, NO GRAZIE – Il ritorno in Inghilterra dopo la poco convincente esperienza in rossonero, è stato più difficile del previsto per Balotelli, anche a causa dell’eccessiva attenzione dei tabloid inglesi. Qualche settimana fa si era addirittura parlato di un clamoroso ritorno in Serie A, con due club pronti a contenderselo a colpi di milioni. “Balotelli non tornerà in Italia” confessa Raiola ai microfoni della celebre trasmissione radiofonica, “quindi tifosi napoletani ed interisti state tranquilli, Mario rimarrà al Liverpool”.
Il procuratore italo-olandese passa quindi ad analizzare i problemi che sta attraversando il suo assistito in Premier League (“Sta migliorando, presto tornerà a segnare”), negando qualsiasi problema con la squadra (“Il rapporto con i compagni e mister è ottimo”) e lanciando un appello accorato ai giornalisti di Sua Maestà: “Lasciatelo stare, non dovete far parte della sua vita”.
NAZIONALE – Subito dopo la sua ‘fuga’ da Coverciano, si era immediatamente parlato di ‘incomprensioni insanabili’ con il cittì Antonio Conte. Secondo molti giornali poi, Balotelli avrebbe addirittura finto un infortunio pur di tornarsene in Inghilterra col primo aereo disponibile. A distanza di una settimana Raiola fa, una volta per tutte, chiarezza sulla vicenda: “Anzitutto il rapporto con Conte è molto buono, e poi Mario non ha finto nulla, è tornato a casa perché non era al meglio”.