Siamo quasi sotto Natale e le cene di gala sono all’ordine del giorno, specialmente quelle a scopo benefico come è stata, ad esempio, quella organizzata dalla Fondazione PUPI che si occupa dei bambini poveri e disagiati in Argentina. Talvolta queste cene benefiche sono anche occasione di ritrovo per le celebrità provenienti dal mondo dello sport come Javier Zanetti, fondatore di PUPI.
L’ex capitano dell’Inter, ed ora Vice Presidente dei nerazzurri, ha approfittato dell’occasione per fare il punto sulla stagione, al momento fallimentare, della società milanese e sul nuovo tecnico. “Mancini è un uomo intelligente, dobbiamo stargli vicino e continuare la scalata per arrivare più in alto possibile. Ai giocatori dico di continuare a lavorare, si incontrano sempre momenti di difficoltà, e da questi momenti si esce pensando in positivo. Mancano tante partite, noi vogliamo quanto prima sistemare la classifica. Nelle prossime tre gare speriamo di fare tre vittorie. A Roma ho visto una buona Inter contro una grande squadra. Ripartiamo dalle cose positive, qualcosa di diverso con il Mancio si è visto.” Parole al miele, dunque, quelle riservate dal dirigente interista al suo ex allenatore.
Essere sotto Natale vuole anche dire che si avvicina il mercato di gennaio, altrimenti detto “di riparazione” e Zanetti ha le idee ben precise: “Dopo queste 3 gare si parlerà di mercato con Mancini. Lavezzi? Farebbe bene a chiunque, così come Cerci. I rinnovi di Handanovic, Icardi e Kovacic? L’importante è che si sentano orgogliosi di indossare la maglia interista. Osvaldo? Un po’ pazzo, lo conoscevo, dimostrerà il suo valore.”