Brutta avventura per l’ex nuotatrice francese Laure Manaudou e una sua amica. Entrambe hanno passato qualche ora in commissariato a Parigi dopo che una delle due è stata beccata mentre rubava dei souvenir in un negozio all’interno di Disneyland, il famoso parco giochi a pochi chilometri dalla capitale francese.
RUBATO TOPOLINO – Secondo la stampa francese, la Manaudou non c’entrerebbe nulla con l’accusa di furto, nonostante le prime notizie parlassero della campionessa colta con le mani nel sacco. L’ex rivale in amore (e in vasca,ndr) della nostra Federica Pellegrini, avrebbe comunque dovuto giustificare alle autorità transalpine il perché di alcuni suoi strani comportamenti. La vicenda non si è risolta con una denuncia ma con un semplice ‘richiamo’.
I FATTI – La Manaudou, interrogata per diverse ore, avrebbe raccontato di ‘non aver avuto lo scontrino’ da esibire al servizio di vigilanza all’esterno del negozio, uno dei tantissimi all’interno del parco giochi più famoso al mondo. A questo strano comportamento da parte dell’ex campionessa, si è poi aggiunta la scoperta fatta dagli stessi vigilantes: oltre 300 Euro di souvenir non pagati nella borsetta dell’amica. Poco è bastato per allertare la polizia, che si è prontamente recata sul posto tra lo stupore generale dei tanti turisti. Dalle riprese delle telecamere collocate all’interno del negozio, emerge chiaramente la ‘condotta criminale’ dell’amica della francese.