Legge Stabilità, tra i sessanta emendamenti che il Governo presenterà oggi alla Commissione Bilancio della Camera, una proposta di modifica per sterilizzare gli aumenti di Imu e Tasi. Oltre a tale proposta di modifica, anche le proposte che riguardano regioni e province e l’istituzione di un fondo per il farmaco “Sofosbuvir” per la cura dell’Epatite C.
Legge Stabilità: il rischio di un aumento dell’aliquota
Per quanto riguarda le tasse sulla casa, il rischio che subiscano un vistoso aumento sarebbe dato dal fatto che il tetto dell’aliquota al 2,5 per mille per la Tasi sulla prima casa è attualmente previsto solo per quest’anno. Successivamente, già da gennaio 2015, l’aliquota potrebbe quindi salire addirittura fino al 6 per mille.
La Local Tax avrebbe dovuto sostituire le imposte comunali
Un problema, quello dell’aumento delle tasse sulla casa, che l’esecutivo si è trovato a dover affrontare dopo lo slittamento della Local Tax al 2016. La Local Tax avrebbe dovuto sostituire le imposte comunali evitandone l’aumento. La Cgia di Mestre in merito ha fatto sapere: “Se l’introduzione della local tax dovesse effettivamente slittare al 2016 nel 2015 le famiglie correranno il pericolo che l’aliquota Tasi sulle abitazioni principali aumenti fino al 6 per mille”. E ha inoltre spiegato: “La legge che ha istituito il tributo sui servizi indivisibili sulla prima casa è molto chiara: per il primo anno di applicazione – il 2014 – l’aliquota base è prevista all’uno per mille, mentre quella massima può arrivare fino al 2,5 per mille per salire ulteriormente fino al 3,3 per mille nel caso in cui il Comune introduca detrazioni a favore delle famiglie meno abbienti. Tuttavia, a partire dal 2015, la legge prevede che l’aliquota possa addirittura salire fino al 6 per mille”. Un aumento che, come denuncia l’Anci attraverso le parole di Piero Fassino, potrebbe essere comunque evitato dall’esecutivo trovando nuove risorse per i comuni. Questo nel caso in cui il governo voglia mantenere l’attuale tetto dell’aliquota al 2,5 per mille.
Legge Stabilità, 60 emendamenti dopo i 20 presentati ieri
Sono ripresi dunque i lavori alla commissione Bilancio della Camera con questo nuovo pacchetto da sessanta emendamenti che fanno seguito a quello da venti presentato nella giornata di ieri. Il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta spiega: “Non avendo a disposizione gli emendamenti segnalati dai gruppi parlamentari ci siamo cautelati in modo da coprire una serie di problemi generali”.