“Come politico può essere criticato, spesso abbiamo idee diverse, ma è un amico straordinario e umanamente non è secondo a nessuno“. Parola di Franco Zeffirelli, che all’Adnkronos racconta l’incontro di ieri con il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. L’ex Cav infatti è andato a trovare il maestro nella sua villa romana per “parlare di sport, di teatro, di cultura e di Firenze. Ma non di politica – sottolinea il 91enne regista fiorentino – perché io non voglio mischiare la politica con i rapporti umani. E a Berlusconi, anche se non ci frequentiamo molto, mi lega una profonda amicizia”.
I due amici hanno parlato anche del degrado a Firenze: “Ho molti programmi su questo punto. Firenze – ribadisce – è la mia città, ma è anche la città più importante al mondo per i monumenti straordinari che possiede e non possiamo permetterci il degrado culturale che oggi connota i suoi abitanti. Prima di chiudere gli occhi – spiega il regista – voglio fare qualcosa di bello per la mia città, e Berlusconi condivide la mia visione, perché anche lui è un amante delle arti”. C’è qualche progetto comune? “Non ho chiesto il suo concorso – conclude il regista – ma so che lui mi appoggerebbe, anche se non abbiamo parlato approfonditamente di questo”.