La candidatura di Roma come città ospitante delle Olimpiadi del 2024 lanciata dal Premier Renzi fa discutere e in molti credono che la città eterna abbia poche chance, ma il CONI avrebbe un asso della manica: far disputare alcuni eventi nella Città del Vaticano.
I giornali che più criticano la candidatura della capitale italiana sono quelli britannici: il Telegraph snocciola tutti gli ultimi scandali di corruzione che hanno colpito Roma – e non solo – e sostiene che portare le Olimpiadi nella città della mafia per eccellenza (nel progetto del CONI sarebbe coinvolta anche Napoli) sia una follia. Il Guardian non si risparmia un’attenta e pessimistica analisi economica e sociale dell’Italia, ma almeno la prende in maniera ironica: “A Roma i cittadini si lamentano per le buche nelle strade e per lo stato di abbandono delle antiche rovine. Quale posto migliore, allora, per ospitare l’evento più grande e costoso al mondo?”. Le testate britanniche ci vanno giù duro nonostante non ci sia alcuna città candidata oltremanica visto il successo delle Olimpiadi londinesi del 2012.
Anche le testate di altri paesi non hanno commentato in maniera positiva la candidatura di Roma: dal francesissimo “Equipe” arriva la sentenza: “Tanto se si candida Parigi vinciamo noi!” – ai francesi brucia ancora la vittoria di Londra per il 2012 – allo statunitense ESPN che fa notare come Monti giudicò irresponsabile la candidatura di Roma per il 2020. Forse i commenti più bizzarri sono arrivati dal sito Ucraino UAToday “Per la città la candidatura magari sarebbe una buona cosa, ma lo sarebbe soprattutto per i politici e per il loro portafogli”. Nonostante la decisione presa dal governo e dal Coni, la candidatura romana avrebbe molti delatori interni, in particolar modo i leghisti, ma il PD potrebbe avere l’asso nella manica per poter offrire alla cittadinanza “Panem (poco, al momento) et circenses” ovverosia la possibilità di far disputare alcuni eventi presso il Vaticano.
Papa Francesco si è sempre detto un grande appassionato di sport – tifoso del San Lorenzo, promotore di una selezione vaticana di cricket – ed il suo appoggio definitivo potrebbe arrivare già venerdì quando riceverà in udienza Malagò. Nel frattempo il Cardinale Martins, ex prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, appassionato di sport e molto vicino al Santo Padre, ha dichiarato: “La proposta mi pare ottima. Finora non si è mai fatto, ma la Chiesa ha sempre incoraggiato lo sport come veicolo di valori sani. Penso proprio che Papa Francesco potrebbe approvarla, perché questo è uno dei suoi cavalli di battaglia.”