Forza Italia alle prese con riforme, elezione del nuovo Presidente della Repubblica e prossime elezioni regionali.
Sull’ultimo tasto batte Giovanni Toti che esorta il collega europarlamentare Raffaele Fitto alla candidatura come presidente della Regione Puglia.
Alle prossime elezioni regionali, “ancor più determinanti delle Europee, tutti i dirigenti di prima linea, dovrebbero dare al presidente Berlusconi la propria disponibilità a candidarsi laddove questo possa fare la differenza. Personalmente sono pronto a farlo e anche altri dirigenti con cui ho parlato sono pronti a fare altrettanto. Bisogna fare gioco di squadra. Non ci legheremo al dogma primarie o accordo politico: l’importante sarà vincere”. Giovanni Toti, intervistato da Repubblica, dice di Fitto: “come per le Europee, resta il migliore cavallo su cui puntare per fronteggiare la sinistra di Emiliano in Puglia. Perché adesso non dovrebbe valere per le Regionali?.
Forza Italia, Toti: dialogo anche su Colle
Ieri Renzi, parlando ai senatori PD, ha spiegato di voler approvare le riforme solo dopo l’elezione del Capo dello Stato. Ecco l’opinione di Toti al riguardo: “È un avvertimento irricevibile. Forza Italia non ha mai fatto melina, pur stando all’ opposizione, da quando ha sottoscritto il patto sulle riforme ha dato ampia dimostrazione di responsabilità votando l’Italicum al Senato in pieno agosto, fornendo il suo contributo determinante, e poi alla Camera. Semmai, siamo noi che chiediamo al Pd di non fare forzature”.
Da Forza Italia Toti replica: “Al momento la questione non si pone. C’è un presidente in carica. Napolitano nel suo discorso non ha fatto alcun cenno alle sue dimissioni, sceglierà i suoi tempi. Ecco perchè sulle riforme si possono rispettare i tempi concordati senza strappi, accelerazioni, forzature, seguendo il percorso parlamentare che la delicatezza della materia richiede”.