Semplificazione PA, Spid al via già dal 2015. Il sistema per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese avrà, nelle intenzioni del Governo e del ministro Madia, 3 milioni di utenti già nel prossimo anno.
Spid, un unico codice per accedere a più servizi online
A margine di una audizione in Commissione Semplificazione, il ministro della PA Marianna Madia, in merito allo spid ha dichiarato: “Insieme all’anagrafe unica rappresenta lo strumento portante dell’agenda per la semplificazione”. E ha aggiunto: “Il risultato atteso è di avere tre milioni di utenti con l’identità digitale entro settembre 2015 e dieci per dicembre 2017”.
Ci sarà a breve dunque la possibilità, per tutti i cittadini italiani, di usufruire dei vari servizi online offerti dalle amministrazioni pubbliche tramite un unico pin. Lo spid consentirà quindi di accedere, tramite un unico codice, a diversi servizi online: Inps, Agenzia delle Entrate, Comuni, scuole e Asl.
Mobilità, Madia: “Nessuno perderà un euro trasferendosi”
Il decreto riforma della Pubblica Amministrazione prevede anche l’introduzione della mobilità che prevede la possibilità di poter spostare un pubblico dipendente da un’amministrazione ad un’altra (non oltre i 50 chilometri in caso di mobilità obbligata). A riguardo vanno completate le tabelle di equiparazione. Il ministro Madia ha assicurato: “Chiuderemo presto”. Precisando inoltre che alla base vi è il “il principio per cui nessuno perderà un euro trasferendosi”.