“Siamo nelle condizioni di poter riportare l’Italia dove deve stare. Ha un sacco di problemi, li dobbiamo affrontare, li stiamo affrontando. In 9 mesi abbiamo fatto un pacchetto importante. Nessun paese in Europa ha mai fatto tanto tutto insieme”. Così Matteo Renzi partecipando all’Italy Innovation Day a Bruxelles e ricordando il pacchetto di riforme fatto dal governo e quelle in cantiere.
Ad un pubblico composto in parte di giovani italiani di Bruxelles, il premier ha detto che l’Italia è oggi “un paese pronto a tentare di far ritornare” chi è andato all’estero. Il presidente del Consiglio ha spiegato che è “un casino pronunciare la parola futuro in Italia, è difficile dove c’è il Colosseo, dove c’è stato il Rinascimento, dove la bellezza ha fatto quello che nessun altro ha immaginato di fare, da Venezia alla Sicilia. Ma anche il Italia si può pronunciare la parola futuro”, ha concluso.
“Nel 2015 agiremo perchè la buona scuola non sia più solo uno slogan ma divenga un dato di fatto”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi a Bruxelles spiegando che “la grande sfida educativa parte dalla scuola. Da dove riparte una comunità? Dalla scuola”, ha aggiunto ricordando che proprio il sistema educativo è l’obiettivo dei talebani che “vanno a bombardare con lucida follia”.