Mariarosaria Rossi, sentarice e tesoriera di Forza Italia, dalle colonne della Stampa manda dei chiari messaggi a Berlusconi. La forzista si esprime sul finanziamento pubblico ai partiti e sulla delicata scelta del prossimo presidente della Repubblica. La Rossi è critica sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti: “Il nostro voto su quel provvedimento è stato ininfluente, perché si era già formata una maggioranza di Pd e 5 Stelle. Oggi, dopo un’esperienza diretta, penso che l’aver voluto eliminare il finanziamento pubblico stia mettendo a rischio la sopravvivenza di un’istituzione indispensabile per la democrazia”. E aggiunge: “L’abolizione del finanziamento, sommata al meccanismo elettorale delle preferenze, rischia infatti di facilitare sistemi di corruzione o quantomeno sistemi che non sono tollerabili”.
Sulle elezioni del presidente della Repubblica, la Rossi dichiara: “La scelta del successore di Napolitano non dovrebbe essere altro che un compimento logico della dinamica di collaborazione fra forze politiche avverse che abbiamo inaugurato col Patto del Nazareno. Nulla più di questo. L’importante non è il metodo” ma “eleggere la persona giusta per ricoprire l’incarico di garante della Costituzione e degli italiani”.
Infine, un messaggio all’ex Cav: “Lancio un appello al Presidente Berlusconi – continua Rossi – affinché Forza Italia, senza nascondersi dietro sterili demagogie, si faccia promotrice di un confronto serio con le altre forze politiche, in modo da arrivare a iniziative legislative condivise per la reintroduzione di una qualche forma di finanziamento”.