Olanda: il giuramento dei banchieri

In Olanda dal 2015, i circa 90mila impiegati del settore bancario si impegneranno a rispettare una sorta di codice etico. Sono previste due versioni una per i credenti e una per chi preferisce non giurare sulla figura di Dio.

Il testo del giuramento

Chi lavora negli istituti di credito dei Paesi Bassi promette di “esercitare la propria funzione correttamente e con prudenza” valutando “con attenzione tutti gli interessi coinvolti nell’impresa economica, come quelli dei clienti, degli azionisti, dei dipendenti e della società interessati nell’impresa. In questa valutazione il dipendente è impegnato a concentrarsi “sugli interessi del cliente” che dovrà essere informato “al meglio delle mie capacità.

Il dipendente promette di agire “nel rispetto di leggi, regolamentazioni e codici di condotta”, inoltre, questi si impegna a mantenere “il riserbo riguardo tutto ciò che mi è stato confidato come riservato”. Mai “approfitterò delle cose di cui sono a conoscenza” e “manterrò una condotta trasparente e verificabile”, per preservare “la fiducia nel settore finanziario.

Il ministro delle Finanze dei Paesi Bassi Jeroen Dijsselbloem ha spiegato che le banche olandesi sentono da secoli una “responsabilità speciale” nei confronti dei clienti: “il nostro approccio calvinista alla vita dice che bisogna lavorare sodo, comportarsi bene ed essere giudiziosi con i soldi, ma la cultura del sistema finanziario in un certo senso se ne è allontanata”.

L’iniziativa

Il governo olandese già l’anno scorso aveva chiesto ai dirigenti di sottoporsi al “codice etico”: si prevede l’estensione dell’obbligo ai piani alti degli istituti bancari nei prossimi mesi. Il provvedimento promosso dalla Dutch Banking Association è volto a recuperare la credibilità persa dagli istituti di credito dopo la crisi finanziaria del 2008.

Per chi verrà meno ai dettami del giuramento sono previste multe, sospensioni e l’iscrizione in un “indice”. Secondo uno studio del consulente finanziario Ronald Pont, la fiducia degli olandesi nelle banche dal 2008 a oggi è calata dal 92 al 34 per cento.