Barcellona niente mercato fino al 2016, spazio ai giovani
La sentenza è arrivata in mattinata: il Barcellona non potrà partecipare alle sessioni di calciomercato per l’intero 2015. Blocco del mercato per un anno intero per i blaugrana di Luis Enrique che, nonostante tutto, non accusano malamente il colpo. Sul sito ufficiale del club catalano è stato diramato un comunicato in cui la società esprime la propria opinione riguardo una sentenza “del tutto sproporzionata” e per una punizione “eccessiva”, ma il Barcellona ha comunque i mezzi per essere competitiva anche senza innesti imminenti.
La sentenza del TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) spagnolo arriva in seguito al ricorso effettuato dal club catalano dopo la sanzione della Commissione d’Appello della FIFA che aveva estromesso il Barcellona dal calciomercato fino al 2015 per aver violato diverse disposizioni in merito ai trasferimenti e al tesseramento dei calciatori stranieri minorenni. Il massimo organo calcistico mondiale aveva poi sospeso in maniera cautelare la sanzione cosicché in estate sono giunti in maglia blaugrana giocatori come Luis Suarez, ter Stegen, Vermaelen, Mathieu, Douglas e Rakitic. La sentenza, oltre al blocco del mercato per tutto il 2015, prevede una multa di 375mila €.
Qualsiasi altro club sarebbe rimasto sicuramente con le gambe tagliate di netto dopo una sentenza simile, ma il Barcellona no! La fortuna del club catalano sta soprattutto nella sua giustamente decantata cantera che sforna ogni lustro una manciata di giocatori dallo spessore continentale o, comunque, in grado di mettersi in luce nei tornei nazionali di primo livello. Messi ne è l’esempio massimo, come lui Xavi, Iniesta, Piqué e Fabregas. Una generazione che ha sbalordito il mondo intero con il gioco del Tiki Taka ideato ed imposto da Pep Guardiola, ma una nuova generazione di talenti sta per esplodere e le prospettive sono più che ottime. Il mercato del Barcellona, bloccato sia in entrata che in uscita, permette comunque il rientro dal prestito di giocatori come Denis Suarez, centrocampista attualmente al Siviglia, e l’ala Deulofeu, anch’esso al Siviglia. Oltre ai due fine prestito, Luis Enrique potrebbe concedere spazio alla new generation di fenomeni sfornati dalla Masia; fra questi è d’obbligo ricordare El Haddadi, Samper, Halilovic, Traorè, Grimaldo e Masip.
La reale emergenza starà in difesa: era già nei piani della società cercare un difensore centrale di primo livello – Vermaelen e Mathieu non convincono del tutto – ed un sostituto di Dani Alves che aveva già attirato l’attenzione dei club di mezza Europa ma che, ovviamente, sarà bloccato in Catalogna per un altro anno.