Sondaggio Demopolis: per le elezioni europee non voto oltre il 50%
Il sondaggio Demopolis per Famiglia Cristiana rileva le intenzioni di voto per le elezioni Europee ad un mese dal giorno in cui gli Italiani saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Parlamento Europeo, e stima un’affluenza alle urne in netto calo: oggi oltre la metà delle persone intervistate dall’istituto dichiara infatti di volersi astenere o di essere indecisa riguardo al partito da votare. Per quanto sia prevedibile un’affluenza più bassa rispetto alle elezioni politiche (storicamente meno persone sono attratte dalle Europee, percepite come meno importanti), un’area del non voto che raggiunge il 55% risulta preoccupante, essendo sintomo di un grande allontanamento dei cittadini dalla politica. Tra chi è invece certo di andare a votare, rimane al primo posto senza rivali il PD con il 34% dei voti, seguito a oltre 10 punti di distanza dal Movimento 5 Stelle con il 23,8%. Le intenzioni di voto delle ultime settimane hanno ormai visto il crollo di Forza Italia, relegata alla terza posizione dopo un PD fortissimo ed il M5S in crescita, e oggi il calo è confermato dal 18% raggiunto dal partito di Berlusconi (che riserverà probabilmente delle sorprese nella campagna elettorale che sta per iniziare).
Tra il 5 ed il 6%, e quindi al sicuro per quanto riguarda la soglia di sbarramento, troviamo Nuovo Centrodestra alleato con Udc al 5,6%, seguito da Lega Nord al 5,2%. L’altra Europa con Tsipras e Fratelli d’Italia-AN soo invece a ridosso del 4% e quindi a rischio esclusione, mentre Scelta Europea sembra essere lontana dall’obiettivo ottenendo solo il 2,1% dei voti.