“Dedicheremo una attenzione particolare al tema del fisco per le famiglie. È urgente che si diano risposte da troppo tempo disattese”. Lo scrive il premier Matteo Renzi in un intervento su Avvenire rispondendo alla missiva di un lettore del quotidiano. Stefano, che si firma come “marito e padre di Roma”, scrive al premier ricordandogli che lui e la sua famiglia a fine maggio non riceveranno nulla del bonus previsto e anzi sottolinea “una logica che penalizza i nuclei monoreddito, quasi che la scelta di uno dei due (più spesso la mamma) di stare a casa fosse di per sè deprecabile”.
Renzi a lato rassicura che l’impegno del governo non si esaurisce nel provvedimento degli 80 euro in busta paga: “si situa in un’idea del futuro del Paese, del futuro dei nostri figli che va dall’investimento nell’edilizia scolastica al rigore su sprechi e privilegi, dall’innovazione che può rivoluzionare la pubblica amministrazione alle riforme istituzionali”. “Gli 80 euro in più a una parte del mondo del lavoro – aggiunge – sono stati un passo iniziale, ma non possono essere la misura dell’ambizione che ognuno di noi deve coltivare”.