La minaccia di Forza Italia “Ci sia coesione nazionale o salta tutto”
La decisione di bloccare la norma definita “salva Berlusconi” ha mandato su tutte le furie il Cavaliere e i suoi. Il Mattinale, la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera, arriva persino a minacciare il “liberi tutti” che farebbe saltare il tavolo delle riforme avviato con il governo, noto ai più come “Patto del Nazareno“. “Quest’anno renziano, in perfetta e pessima continuità con il servilismo di Monti e Letta, ha visto rattrappire con progressione geometrica negativa il nostro ruolo nel mondo”.
“Ridateci Berlusconi – si legge ancora – non con i codicilli, che servono a ingrassare i ricattatori professionisti e i mediatori oscuri, ma con la via maestra della giustizia e della necessità inderogabile di una democrazia compiuta. Ovvio che servono leggi elettorali e riforme costituzionali e opzioni quirinalizie che aiutino la democrazia delle scelte e non quella del proprio ombelico. Sono funzionali allo scopo delle regole senza trucchi e limpide, che non prevedano un percorso che aiuti una parte a discapito dell’altra. Per questo segnaliamo: l’imbuto clamoroso che intricherà la vita del Parlamento, rendendo le scelte convulse e soggette a prove di forza che contrastano o con l’idea di percorso condiviso. Alla Camera e al Senato avremo legge elettorale, bicameralismo riformato, Jobs Act in Commissione, consuntivo semestre europeo, dimissioni Capo dello Stato, e ora la questione delle deleghe fiscali”. “Troppo. Tanto più che diremo di no a ciò che è inaccettabile, ad esempio lo spostamento alla fine della fiera della clausola di salvaguardia e il premio alla lista invece che alla coalizione vincente. O c’è un soprassalto della leadership istituzionale di Renzi, una spinta netta alla coesione nazionale, o salta tutto. Meditate, gente, meditate”.