Norma salva Berlusconi, Fassina: “Serve un ripensamento”

Continua ad animare il dibattito politico la cosiddetta norma salva Berlusconi. Ieri è intervenuto Franco Coppi, legale di Berlusconi. Questa volta a parlare è un esponente della minoranza Pd: Stefano Fassina.

Secondo Fassina “al di là della vicenda Berlusconi e delle conseguenze sul terreno politico, l’impianto del decreto non va perché è un regalo ai grandi evasori. Per sgombrare il campo dai sospetti, Renzi deve portarlo subito in Consiglio dei ministri eliminando i reati di frode e introducendo la soglia in valore assoluto per gli altri reati”.

Il deputato del Pd intervistato dalla Stampa aggiunge: “Senza un ripensamento il clima nelle prossime settimane diverrà decisamente più complicato nel Pd e nei rapporti con Forza Italia”.

 

Fassina: Norma salva Berlusconi complica clima

Fassina passa dalla norma salva Berlusconi alla partita del Quirinale: “Col passar delle ore la vicenda alimenta notizie più o meno fondate che non aiutano a costruire il clima per un passaggio importante come quello sul Colle che deve vedere il coinvolgimento e il consenso anche di Forza Italia, come delle altre forze di opposizione”.

“Noi siamo convinti – prosegue l’esponente della minoranza – che tutto il Pd debba puntare a una candidatura che sia una figura di garanzia che vada oltre il patto del Nazareno. Una figura con un background politico più che tecnico e con voce in capitolo oltre confine credo sia da preferire in questa fase”.