L’istituto Ixè nell’ultimo dei suoi sondaggi politici, il primo del nuovo anno, indaga i sentimenti degli italiani per il nuovo anno, le speranze, i timori, l’illusione e la disillusione.
In effetti pare essere quest’ultima a prevalere di gran lunga: la quota di chi risponde che “la ripresa è ancora lontana”, “Non credo l’Italia uscirà mai dalla recessione, dobbiamo rassegnarci” nel corso del 204 è ulteriormente aumentata, partendo da livelli già alti, arrivando all’81% a dicembre dal 72% di gennaio.
In particolare da giugno ad agosto, dopo la luna di miele con Renzi soprattutto in seguito alle europee, vi erano state le prime docce fredde sulla crescita del 2014, prevista dal governo al 0,8%, e rivelatasi invece negativa. L’autunno è continuato in questo mood negativo.
Sondaggi politici Ixè: elettori di centro e centrosinistra meno pessimisti
Se si analizzano le opinioni in base all’appartenenza politica, i più pessimisti sono gli elettori delle forze di opposizione, comprensibilmente, e in particolare quelli di destra e centrodestra e i non collocati, seguiti da quelli di sinistra, che sono sopra la media.
Un 15% in meno di pessimisti si ritrova tra gli elettori del centro e del centrosinistra, “solo” il 73% e il 74%
