Infografiche – in Italia bene solo l’occupazione degli anziani, in Spagna di giovani e laureati
Nella seconda parte delle nostre infografiche vediamo come cambia negli anni l’occupazione in Italia e Spagna, mettendole a confronto, in particolare negli anni della crisi.
Infografiche: due diversi modelli economici
E’ interessante osservare i due diversi modelli economici: partendo nella prima delle infografiche che analizza i cambiamenti nel tempo, da livelli simili nel 1998 di bassa occupazione, la Spagna ha un grosso aumento che la porta a superarci di 4-5 punti, soprattutto, è da notare, tra i giovani fino a 34 anni, tra cui l’occupazione supera l’80%, contro il 64% di fine anni ’90. Anche in Italia vi è un aumento, ma molto più ridotto, non superando il 74%.
In particolare è nell’occupazione dei laureati che si nota un sorpasso importante, da valori superiori al 80% in Italia vi è addiittura una diminuzione negli anni di crescita (seppur ridotta) precedente alla crisi. In Spagna al contrario vi è un aumento che consente il superamento dell’Italia. E nonostante il numero crescente e superiore di persone che frequentano l’università.
Con la crisi in Spagna il calo è potente, a differenza dell’Italia, anche se l’occupazione semplicemente pareggia quella italiana, e con la fine del 2013 e l’inizio del 2014 si scorge in Spagna quella ripresa che in Italia non si vede con il ritorno dell’aumento dell’occupaizone, ancora una volta soprattutto tra i giovani e i laureati.
L’unico segmento in cui l’occupazione in Italia aumenta moltissimo e raggiunge e poi supera anche durante la crisi la Spagna è l’occupazione tra i 55 e 64 anni.
Riassumendo l’Italia supera la Spagna nell’occupazione degli anziani mentre viene superata in quella di giovani e laureati.
La seconda delle nostre infografiche mostra la realazione tra crescita ed occupazione. Come già in quella della settimana scorsa con l’occupazione dei laureati, qui non sembra vedersi una chiara e sana correlazione in Italia tra crescita tendenziale e tasso di occupazione, relazione che si scorge invece in Spagna, considerando l’aumento dell’occupazione raggiunto negli anni di maggore crescita e il calo durante la crisi
Pare esserci in Italia un modello molto rigido e in parte distorto che ha favorito negli ultimi 15 anni l’occupazione solo dei più anziani, che non ha creato una crescita, quando c’era, ad alto valore aggiunto con creazione di posti di lavoro per laureati. La crisi ha colpito meno l’economia italiana, tuttavia a differenza della Spagna la ripresa tarda ad arrivare.