Platini: “Fair Play Finanziario? Nessuna esclusione dalle coppe”

Da tempo si discute del Fair Play Finanziario, della sua applicazione e delle sanzioni che ne scaturirebbero non rispettandolo, come un blocco sul mercato per le società “galeotte” o addirittura un’esclusione dalle coppe europee. Tremano dunque molte squadre europee, quelle squadre che spendono cifre enormi e che percepiscono ricavi nettamente inferiori, squadre come il PSG: i francesi rischiano una sanzione severissima che andrebbe a rovinare un’ottima stagione che culminerà quasi certamente con lo scudetto (mancano soltanto 3 punti alla certezza aritmetica). A far chiarezza sulle “voci da bar” che sono circolate riguardo il Fair Play Finanziario ci pensa Michel Platini che, in una lunga intervista al quotidiano francese Le Parisien,­ ammette che il PSG è una delle società sulle quali si sta facendo una verifica – “Non posso dire che il Psg giochi con i limiti delle nuove regole Uefa, ma non è per niente certo che il club rispetti il fair play finanziario” – e spiega che “Chi si aspetta lacrime e sangue però sarà deluso. Nessun club sarà escluso dalla Champions League, ci saranno sanzioni significative per i grandi club e vogliamo andare fino in fondo. I club potranno fare ricorso, ma abbiamo un sostegno unanime da parte delle istituzioni. Si vedrà”. Il presidente dell’Uefa dunque promette che non ci saranno sconti per nessuno e ci fa capire che le sanzioni saranno diverse rispetto a quelle sulle quali si era tanto discusso. Le Roi specifica ancora con soddisfazione che “Le perdite complessive dei club europei sono passate da 1,7 miliardi di euro a un miliardo quest’anno, quindi stiamo vincendo la nostra scommessa. Anche se alcune società sono sempre al limite”. Al termine della lunga intervista, Platini risponde anche alle voci che lo vedrebbero come candidato alla presidenza FIFA: “”Ne parlerò solo qualche mese dopo il Mondiale, ma penso di essere l’unico in grado di battere Blatter”.