Pannella torna in campo “Carceri troppo disumane”
Nella sua prima conferenza stampa in collegamento televisivo dopo l’operazione all’aorta, Marco Pannella ha rilanciato la battaglia dei Radicali per una giustizia più giusta e per l’amnistia che “alleggerirebbe la disumana situazione carceraria”. Insieme a Rita Bernardini, segretario del movimento, ha ricordato come l’Unione Europea abbia condannato lo Stato italiano innumerevoli volte imponendo anche il risarcimento dei danni ai detenuti. “Questa situazione è inaccettabile – ha detto Pannella – dovrebbe essere giudicata dal Tribunale di Norimberga”.
Ma poi si è subito corretto: “Quella era la giustizia dei vincitori contro i vinti. Noi non abbandoneremo mai i principi dello Stato di diritto”. Nella sua diretta tv di circa un’ora Pannella ha ringraziato nuovamente Giorgio Napolitano per il suo messaggio alle Camere su giustizia e carceri. E si è rivolto anche a Papa Francesco: “Santità, o subito o mai più”, ha detto riferendosi ancora all’amnistia e ricordando che al Quirinale c’è un presidente molto attento a questi problemi. In un passaggio della conferenza ha parlato anche del “velocissimo Matteo Renzi”, accusandolo di non voler “dare spazio alla questione del finanziamento pubblico, come aveva promesso, dopo che i Radicali nel ’92 hanno vinto un referendum per l’abrogazione totale”.