A diversi mesi di distanza dall’ultima comparsata, il Movimento 5 Stelle è tornato nel salone di Porta a Porta. Ospite di Bruno Vespa è stato ieri sera il membro del direttorio Alessandro Di Battista che, a sorpresa, ha tessuto le lodi del giornalista dal proprio profilo facebook.
“Ho conosciuto un grande giornalista. Preparato, professionale. Mi ha incalzato come deve fare un giornalista con un esponente di una forza politica. Ottimo davvero. Certo se lo facesse anche con gli altri sarebbe meglio. Ha fatto più domande a me in 30 minuti che a Silvio Berlusconi in 20 anni”.
Molti i punti toccati nel corso della chiacchierata, dalle presunte trattative sul Quirinale (“vuole davvero dirmi che voi non trattate con il Partito democratico?” ha incalzato Vespa) alla linea comunicativa del M5S, rivendicata da Di Battista: “Noi ci confrontiamo in Parlamento. Non veniamo negli studi televisivi per fare pollaio con la Santanché o Gasparri. Crediamo che l’onestà sia un principio che vincerà: un giorno guarderemo alla democrazia rappresentativa come oggi guardiamo alla monarchia”.
Il post del deputato si è chiuso con un auspicio e un appuntamento a Roma per il 24 gennaio, appuntamento ribattezzato “Notte dell’onestà”. “La TV sarà anche utile in certe occasioni ma credetemi, questo sistema corrotto lo smantelleremo solo con la piazza. Riempire Piazza del Popolo il 24 e lanciare messaggi forti contro mafia, corruzione e partitocrazia è importantissimo. Partecipiamo, questa nostra Italia ha un disperato bisogno di onestà”.