Il blocco del mercato del Barcellona per tutto il 2015 ha gettato nello sconforto i tifosi del club catalano che poi è piombato in una crisi societaria che ha coinvolto anche le prestazioni della squadra ed ha rischiato di allontanare Messi dal Barcellona. Insomma è un periodo buio e da dimenticare in tutta fretta per i blaugrana, ma se la stessa sanzione la FIFA la applicasse agli odiati rivali del Real Madrid?
L’indiscrezione arriva dal quotidiano sportivo spagnolo “Sport” che parla di una indagine in corso dei massimo organismo calcistico mondiale che potrebbe far venire a galla molte procedure illecite anche in casa dei campioni d’Europa. Le indagini sarebbero in corso sulla falsa riga di quelle che hanno coinvolto il Barcellona: nel mirino è appunto il tesseramento di minori nelle giovanili del Real e nelle sue società satellite. In realtà la voce che l’inchiesta che ha duramente colpito i catalani si fosse allargata al Real e anche all’Atletico Madrid circolava già da tempo, ma mai se ne era occupato un quotidiano nazionale.
Ancelotti con Zidane e Perez al momento della presentazione ufficiale.
La dirigenza madridista, nella persona del presidentissimo Florentino Perez, secondo le indiscrezioni, si sarebbe già mossa per escludere ogni sospetto. Sono stati contattati immediatamente tutti i responsabili dei vivai, compresi quelli delle società satellite, per avere dei chiarimenti. Il Real Madrid, oltre ad avere un proprio vivaio e una squadra B – il Castilla che milita attualmente in segunda division B, terza categoria del campionato spagnolo, allenata da Zidane – conta una decina di società satellite fra Madrid e zone limitrofe a cui si appoggia per far crescere i propri giocatori.
Quello che risalta subito è che il quotidiano da cui sono arrivate queste voci sia catalano fino al midollo e che, dunque, tali indiscrezioni siano solamente una manovra per infastidire la squadra di Ancelotti. Certo è che vedere due sessioni di calciomercato con Real Madrid e Barcellona impotenti potrebbe essere curioso.