La risposta del M5S alle parole della Serracchiani arriva da Roberto Fico: “La Serracchiani dice che non si può eleggere il Presidente della Repubblica senza Berlusconi? Consiglio alla Serracchiani di leggersi ‘l’Amaca’ di Michele Serra, dove dice a tutti gli elettori del PD, che hanno votato questa, secondo me ‘falsa sinistra’, di dichiarare prima delle elezioni se preferiscono lavorare su alcuni punti con il Movimento 5 Stelle o con Berlusconi”.
Così Roberto Fico, presidente della Commissione Vigilanza Rai e membro del direttorio M5S a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 commenta l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica. “La Serracchiani ieri ha fatto una proposta, ha buttato lì una lettera dopo che quelli del Pd non si sentivano da mesi, quando noi avevamo aperto il tavolo sulla legge elettorale e avevamo proposto una serie di tematiche. Loro non si sono fatti più sentire, adesso all’improvviso, siccome sono molto in difficoltà, cercano di spostare l’attenzione”.
Ma la proposta vi interessa, nel merito? Domanda Minoli. “A noi ci interessa fino a un certo punto la legge elettorale perché non pensiamo che sia la priorità del Paese. – Risponde Fico a Mix24 – Le priorità sono il reddito di cittadinanza, la legge anticorruzione, l’aiuto alle piccole-medie imprese… Adesso la Serracchiani cosa sta facendo? Siccome hanno molte difficoltà al Senato, dove ci sono più di 30 senatori del PD che non vogliono le liste bloccate, giustamente, come era scritto nel programma del PD prima delle elezioni, allora noi sulle preferenze possiamo sicuramente ragionare. Noi vogliamo che tutti i deputati siano eletti con le preferenze”.
Fico (M5S) “No ad un nuovo Napolitano” e boccia l’ipotesi Prodi
“No a un nuovo Presidente come Napolitano. Il presidente non può essere scelto con il Patto di Nazareno”. Lo dice Roberto Fico a proposito della prossima elezione per il Quirinale. “Se vogliono scegliere un presidente della Repubblica che è simile a Napolitano, allora a noi non sta bene. Perché il nostro profilo è di indipendenza dai partiti politici, da garante totale dell’architettura costituzionale, un presidente che metta all’ordine del giorno come primo punto l’anticorruzione. Noi vogliamo un presidente con questo tipo di profilo. – continua Fico a Mix24 – Un presidente che non firmi ogni cosa come il lodo Alfano oppure il legittimo impedimento, che poi vengono dichiarati incostituzionali dalla Corte Costituzionale. Tutti questi partiti continuano a elogiare Napolitano, allora se hanno in mente un profilo del genere, noi non ci staremo. In questo momento non faccio nomi. Però anche il fatto che tutto si regge sul patto del Nazareno, che è un patto segreto di cui non conosciamo i contenuti, e ogni volta veniamo a sapere che c’è un passo in più, un tema in più: le riforme costituzionali, poi il presidente della Repubblica… allora in un Paese democratico e civile, se si deve reggere l’elezione del presidente della Repubblica su un patto segreto tra due attori, ovvero il presidente del Consiglio e il condannato in via definitiva per frode fiscale Silvio Berlusconi, sinceramente a noi non sta bene”. E sul nome di Prodi, Fico conclude: “Prodi? Da subito posso dire anche no”.
Fico (M5S) boccia servizio pubblico dopo fatti di Parigi
“La Rai che non riesce a capire subito i fatti di Parigi, mi ha stupito, questa è una cosa molto grave. E’ un servizio pubblico, purtroppo, che non è all’altezza del nome di servizio pubblico come dovrebbe essere in una società democratica e civile. Il punto di non cambiare i palinsesti nell’immediato, per fare degli approfondimenti in prima serata è grave…”.