Il Qatar non bada a spese e, dopo essersi accaparrato i mondiali di calcio del 2022, pensa bene di comprarsi pure i tifosi mettendo sul piatto volo, albergo e, ovviamente, accesso gratuito ed illimitato agli impianti sportivi. Con questa interessante offerta di lavoro il paese arabo, che intanto sta ospitando i mondiali di pallamano, cerca di nascondere gli scandali legati all’assegnazione del più importante evento calcistico intercontinentale.
QATAR PIGLIA TUTTO – Secondo quanto confessato da alcuni tifosi spagnoli, “il Qatar è alla disperata ricerca di uomini e donne amanti dello sport per riempire gli stadi”. Ai candidati però, viene richiesto da contratto di tifare sempre e solo per il Qatar, che si tratti di calcio, basket o rugby. Si tratta insomma, di un tradimento bello e buono al proprio paese d’origine, anche se sono tanti i vantaggi dal punto di vista economico.
NAZIONALE DI STRANIERI – Siamo certi che fino a non molto tempo fa in Qatar nessuno conoscesse la pallamano, sport nato in Germania ad inizio Novecento e diffusosi principalmente in Europa. Ad imporre ai qatarioti questa ‘misteriosa’ disciplina, ci hanno pensato i soliti, ricchissimi sceicchi che hanno investito un sacco di petroldollari in strutture all’avanguardia. “Nessun morto durante i lavori a differenza di quanto avviene per gli stadi ma tanto, tantissimo lavoro” precisa uno degli organizzatori dell’evento sportivo che potrebbe regalare il primo titolo iridato al Qatar. Sì perché la nazionale di pallamano presenta una rosa composta da diversi fortissimi elementi ma, quasi nessuno di questi, è nato nel paese arabo: ci sono tanti spagnoli, sudamericani, balcanici e pure qualche francese. A convincere questi talenti sono stati i milioni di Dollari promessi in caso di vittoria o, se proprio va male, di un piazzamento tra le prime tre. Pure il tecnico non è qatariota ma è lo spagnolo Valero Rivera, tecnico campione del mondo due anni fa in Danimarca.