La puntata del talk show di Martedì del 20 gennaio si apre con l’ormai mitica copertina di Maurizio Crozza e prosegue nella fase iniziale con l’interessante dibattito sulle vicende europee tra Massimo D’Alema e Marine Le Pen. Come sempre puntale e ricco di spunti è il sondaggio politico Ipsos presentato dal presidente Nando Pagnoncelli.
Sondaggio politico Ipsos 20-01-2015
Il primo cartello è dedicato alla vicenda Cofferati che ha riportato la temperatura all’interno del Pd ampiamente oltre la soglia di guardia. Se si guarda l’elettorato totale per il 34% ha ragione l’ex leader CGIL a lasciare il partito, Il 20%,invece, è d’accordo con l’azione di Renzi e quasi un elettore su due non sa rispondere. Come variano i dati se si guarda solamente l’elettorato democratico? Il 35% dichiara di non conoscere o non sapere, il 33% è favorevole alla linea del segretario, mentre il 32% sostiene Cofferati. Praticamente il campione è spaccato in tre parti uguali.
Come cambiano le percentuali riguardo il gradimento del nuovo Presidente della Repubblica? Sale in testa alla particolare classifica il giurista Stefano Rodotà con il 16%. Seguono la senatrice Pd, Anna Finocchiaro con il 14%, Prodi (in discesa) e Veltroni sono appaiati all’11%, mentre il super favorito Amato raccoglie solo il 9% dei consensi. Fa peggio un altro dei papabili, Sergio Mattarella con il 4%. Significativa la percentuale di chi dichiara di non sapere o di non preferire nessuno dei nominati.
Gli ultimi due cartelli riguardano l’azione di Renzi e del suo governo. Come mostra la diapositiva seguente l’opinione pubblica resta perfettamente divisa a metà sull’operato del Premier, mentre boccia senza appello l’operato del governo Renzi sull’economia. Il 65% ritiene insufficiente e negativa l’azione dell’esecutivo in materia economica.