Il Milan di Berlusconi è in vendita? Lui dice di no, ma..
Già da un annetto, a Milano si mormora di un possibile addio di Silvio Berlusconi, storico proprietario del Milan da quasi un trentennio. Le voci su una possibile vendita del club rossonero non sono quindi una novità e nemmeno frutto della fantasia dei giornalisti. L’ex Cavaliere, insoddisfatto della gestione targata Pippo Inzaghi e dalle ultime prestazioni negative, vorrebbe ora riprendere quelle trattative, che qualche mese fa si erano interrotte, con i vari soggetti interessati ad investire nel campionato italiano, nonostante le recenti smentite.
COSI’ NON VA – Il problema in casa Milan è sempre lo stesso: con un bilancio così in rosso (secondo quanto scritto da La Repubblica quest’oggi, a dicembre del 2013 i debiti sfioravano i 250 milioni di Euro,ndr), è impossibile costruire una squadra da piani alti della classifica. Le recenti campagne acquisti poi, sono state quasi tutte fallimentari, con l’arrivo di giocatori o sopravvalutati o addirittura, prossimi al ritiro dal calcio. Adriano Galliani, genio indiscusso nell’ingaggiare giocatori a parametro zero, già da qualche anno non ne sta azzeccando una, vuoi per i limiti agli stipendi, vuoi perché i colori rossoneri hanno perso il fascino di una volta.
Triste pensare che un tempo i campioni sarebbero arrivati a piedi sotto la Madonnina, mentre ora preferiscono ben altre città, magari più soleggiate. A spaventare i tifosi rossoneri è anche la mancanza di idee tra i dirigenti del club italiano con più trofei internazionali. Ciononostante l’arrivo di Barbara Berlusconi, l’intraprendente figlia del presidente, abbia abbassato l’età media tra i vertici rossoneri, portando idee nuove (a Lady B. si deve Casa Milan, la nuova sede societaria, ndr).
FUTURO – Chi sarebbe disposto a sborsare circa 500 milioni di Euro per acquistare il Milan, accollandosi tutti i debiti? Tra le tante voci che circolavano mesi fa, quella più attendibile dava per imminente l’ingresso in società di una cordata araba, vicinissima al main sponsor rossonero, Emirates.
La compagnia aerea di bandiera di Dubai sarebbe il soggetto più interessato al club, e i numerosi viaggi fatti dalla Berlusconi durante la scorsa primavera, dimostrerebbero la volontà di trattare.