Fifa, Luis Figo scende in campo: “Basta scandali”
A meno di ventiquattro ore dalla scadenza per la presentazione delle liste, Luis Figo annuncia di volersi candidare alla presidenza della Fifa. L’ex Pallone d’oro e ambasciatore dell’Inter nel mondo, ha manifestato ai microfoni della Cnn la volontà di sfidare Sepp Blatter e di voler “migliorare l’immagine del calcio”. Tra tutte le candidature finora presenti, quella di Figo rappresenta certamente quella più forte e destinata a ricevere un buon numero di voti dalle federazioni calcistiche.
“Se cerchi Fifa su internet, la prima parole che viene fuori è scandalo..”
La corsa alla presidenza della Fifa ora si fa davvero interessante. I prossimi mesi saranno infernali per Blatter, che dovrà chiarire una volta per tutte la sua posizione circa gli scandali legati all’assegnazione del mondiale 2022 al Qatar. Figo, ex Barcellona, Real Madrid ed Inter, è il nome delle ultime ore, quello che pare essere più gradito a tutti, nonostante ci siano tanti altri nomi. Il portoghese annuncia così la sua candidatura: “Si, ho deciso di candidarmi perché il calcio che sto vedendo non mi piace, è giunto il momento di cambiare, non è possibile che ci siano tutti questi scandali alla Fifa”.
“Ricostruiamo l’immagine del calcio dopo che Blatter l’ha distrutta”
Figo dichiara di volersi impegnare a “migliorare l’immagine del calcio, dopo gli ultimi scandali che l’hanno travolto”. A differenza dei suoi rivali, l’ex giocatore è forte dell’appoggio di tanti “amici che operano nel calcio” e che gli avrebbero chiesto a gran voce di sostenere questa difficile ma affascinante battaglia. “Blatter non è imbattibile” dichiara, “e ho imparato che nulla è impossibile, anche quando giochi con la squadra più debole”. Infine, Figo attacca duramente i ‘poteri forti’ del calcio che avrebbero messo i bastoni tra le ruote all’ispettore Michael Garcia, incaricato a far luce sulle mazzette pagate da Russia e Qatar: “Quando uno non ha nulla da nascondere, non si fa problemi a rendere pubblica un’inchiesta, evidentemente qualcosa sotto c’è”.