Elezioni presidenziali: Magalli si scaglia contro l’accordo Renzi – Berlusconi
Tutto era iniziato quasi come uno scherzo, con il nome del noto conduttore televisivo di “Fatti vostri”, Giancarlo Magalli, premiato da migliaia di utenti del sito del Fatto Quotidiano come nome più gradito per le prossime elezioni del Presidente della Repubblica. Il conduttore tuttavia, momentaneamente all’ottavo posto in classifica, a qualche centinaio di voti da Antonino di Matteo, pur dichiarando di non nutrire velleità presidenziali sembra aver colto il lato serio della sua popolarità dichiarando nei giorni scorsi: “ I politici devono capire che questa valanga di voti non sono per mettere me, ma per togliere loro”.
Magalli: “Schede bianche brutto spettacolo”
Ora dalle pagine del suo blog per l’Espresso, “Giù dal Colle”, si lancia in un duro attacco nei confronti degli accordi che Renzi e Bersluconi stanno prendendo per l’elezione: “Il nuovo Presidente? Renzi e Berlusconi l’hanno già scelto ma non ce lo dicono. Le schede bianche nelle prime tre votazioni? Un brutto spettacolo di sudditanza.” Per Magalli, i due politici starebbero nascondendo il nome del nuovo presidente all’opinione pubblica, per “non bruciarlo” condizionando le scelte dei grandi elettori.
Magalli poi si scaglia anche contro la volontà di Renzi e di Alfano di indurre per le prime tre votazioni, quelle a maggioranza qualificata, i propri parlamentari a votare scheda “bianca”. La scelta infatti non sarebbe casuale ma sarebbe un metodo che hanno adottato per capire chi di loro è fedele alle linee guida impartite: così facendo infatti avrebbero la possibilità di verificare chi tra di loro si sarebbe attardato all’interno dei catafalchi per scrivere un nome, contravvenendo alle istruzioni date. Il conduttore quindi denuncia l’incostituzionalità di questo metodo che a suo avviso violerebbe la segretezza dello scrutinio voluta dalla Costituzione.