Rassegna Stampa, E’ Mattarella il candidato di Renzi

Pubblicato il 30 Gennaio 2015 alle 08:55 Autore: Andrea Turco

Il primo giorno di votazioni per eleggere il presidente della Repubblica è la notizia del giorno. Ieri Matteo Renzi ha indicato il candidato del Pd: Sergio Mattarella. Un nome non condiviso dal centrodestra italiano con Silvio Berlusconi che ha attaccato duramente il premier “Così rompi il patto”. Giornale e Libero parlano di “Alto tradimento”. Alessandro Sallusti scrive: “Addio riforme perché è chiaro che senza i voti di Forza Italia le leggi in discussione non vedranno la luce e se mai accadrà non saranno certo come Renzi le aveva spacciate agli italiani. Da ieri infatti il premier ha messo il destino del governo nelle mani della sua ala sinistra [..] Insomma c’è una riedizione della combriccola catto comunista che fu lo sciagurato Ulivo di Prodi”. Maurizio Belpietro boccia il candidato del premier “Con Mattarella avremo un fantasma al Quirinale”.

Il Manifesto prende in giro il Cavaliere e titola con l’ormai tormentone renziano Silvio “Stai sereno”. Il Tempo usa un gioco di parole per commentare la fine del Patto del Nazareno “C’eravamo tanto Amato” con la foto di Renzi e Berlusconi abbracciati. Repubblica svela il contenuto dell’ultima telefonata di Matteo a Silvio. Il Cavaliere, come spiega Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, ci è rimasto male “Si è sentito tradito da un governo di cui si considerava socio di minoranza”. Il Fatto Quotidiano parla di “Matterellata di Renzi in testa a B. Il premier impone l’ex ministro Dc: ieri schede bianche, punta a chiudere domani. Il Pd sembra compatto, ma Lotti dice: “C’erano stati più applausi per la candidatura di Prodi”.”. Infatti, come spiega Il Messaggero, il premier sarebbe preoccupato dai numeri “Sicuri solo 520”.

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L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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