Sergio Mattarella inizia oggi la sua avventura al Quirinale. Nei primi tempi avrà bisogno di consigli. E Giorgio Napolitano, che sul Colle è stato ben 9 anni, sarà pronto a darglieli. “Ho letto che intende chiedermene, e io glieli darò. Consigli su richiesta, gratis ovviamente, ma li darò” afferma in un colloquio al Messaggero, il presidente emerito che sarà al Quirinale per il passaggio di consegne. “Avrò con Mattarella un colloquio riservato, durante il quale dovrò informare il nuovo capo dello Stato dei dossier più stretti che riguardano la Presidenza: le riforme, le domande di grazia, il Csm”.
Napolitano va nel dettaglio. “La prima nomina, la più importante, è quella del segretario generale, per la quale il presidente può decidere di confermare o di cambiare, ci sono precedenti in uno o nell’altro senso. In entrambi i casi, si deve passare da un decreto di nomina”. Su Sergio Mattarella afferma: “Sono molto contento della sua elezione“, sottolineando quindi “l’ampia convergenza registratasi, al di là delle aspettative, un salto di qualità della politica”. Riguardo ai giudizi che hanno evidenziato la mancanza di esperienza internazionale del nuovo presidente apparsi in questi giorni, Napolitano osserva: “Su questa materia uno o ha un patrimonio personale o se lo costruisce. E poi ci sono i consiglieri diplomatici”.