Un attacco diretto che farà discutere. E’ quello rivolto da Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera ed esponente del M5S. Un intervento sicuramente provocatorio – tramite il proprio profilo Facebook – ma la cui durezza dei toni potrebbe dare adito a notevoli polemiche.
L’attacco di Di Maio è rivolto al premier Matteo Renzi e al ministro dell’Interno Angelino Alfano. L’oggetto il Decreto Milleproroghe, o meglio, gli effetti dello stesso sulla Campania ed in particolar modo sulla Terra dei Fuochi. Di Maio spiega il punto della questione “Il governo Renzi nel Decreto Milleproroghe ha tagliato 9,7 milioni di euro per la sorveglianza della Terra dei Fuochi, trasferendoli all’Expo di Milano. Quei soldi dovevano servire anche per l’utilizzo di nuovi droni di sorveglianza contro i roghi tossici”.
M5S Di Maio, l’avvertimento shock a Renzi ed Alfano
L’avvertimento rivolto al premier ed al ministro fa riferimento alle prossime elezioni regionali che si terranno in Campania: “In Campania a maggio ci sono le elezioni regionali. Dite pure a Renzi ed Alfano di venire a fare campagna elettorale da queste parti. Gli sapremo dare l’accoglienza che meritano”. E quindi la frase shock: “Via a calci!”, una caduta di stile molto discutibile, in virtù anche e soprattutto del ruolo istituzionale ricoperto.
E’ di pochissimi minuti fa un nuovo intervento di Di Maio, sempre via Facebook. Il vicepresidente della Camera rincara la dose: “Renzi e Alfano tagliano 9,7 milioni di euro destinati alla sorveglianza della Terra dei Fuochi e la notizia shock sarebbero le mie dichiarazioni in merito? Mi facciano il piacere! Le mie sono affermazioni forti che nascono dall’indignazione di loro atti miserabili”.