Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha presentato oggi il suo staff. Il capo dello Stato ha nominato Consigliere del Presidente e Direttore dell’Ufficio di Segreteria, Simone Guerrini; Consigliere e Portavoce, Direttore dell’Ufficio per la Stampa e la Comunicazione, Giovanni Grasso; Consigliere del Presidente per l’Informazione, Gianfranco Astori. Segretarie particolari Leandra Tobini ed Elvira Oxilia.
Vediamo insieme chi sono “i tre moschettieri” del Capo dello Stato.
Simone Guerrini, 52 anni, finora Responsabile delle Relazioni istituzionali di Finmeccanica che con il Capo dello Stato vanta un rapporto di lunghissima data, dai tempi della militanza nei Giovani Dc. Di Mattarella è stato caposegreteria sia alla vicepresidenza del Consiglio che al ministero della Difesa. Guerrini, sposato con due figli, dopo la laurea in Giurisprudenza e l’Executive Master in Business Administration alla Luiss, una lunga carriera come manager. Dal 2001 nel gruppo Finmeccanica dove, tra gli altri, ha ricoperto i ruoli di Chief of Staff del Direttore Generale, di direttore delle Relazioni Internazionali, di direttore delle Partecipate di Alenia Aeronautica, di Direttore delle Relazioni istituzionali ed internazionali di Selex Es e, come ultimo incarico responsabile delle relazioni istituzionali.
Giovanni Grasso (52 anni), nominato Consigliere e Portavoce del Presidente, Direttore dell’Ufficio per la Stampa e la Comunicazione, è nato a Roma, è sposato con un figlio. Laureato con lode in Lettere Moderne è giornalista professionista dal 1989. Iscritto all’Associazione Stampa parlamentare dal 1991, ha lavorato a La Discussione, al servizio politico-parlamentare dell’Agenzia Giornalistica Italia, alla redazione politica di Avvenire. Dal 1996 al 2001 è stato capo dell’ufficio stampa del presidente del Senato. In quella veste ha ideato I concerti di Palazzo Madama nell’aula del Senato. Nel 2011 ha assunto l’incarico di portavoce del ministro della Cooperazione internazionale e dell’Integrazione. Studioso del movimento cattolico in Italia, ha pubblicato diversi libri (tra cui i Carteggi Sturzo-Rosselli e Sturzo-Salvemini e le biografie di Oscar Luigi Scalfaro e Piersanti Mattarella). Come autore ha realizzato numerosi documentari televisivi per «Correva l’anno», «Grande Storia» e Rai Storia. Ha insegnato per più di un decennio alla Scuola Superiore e al Master di Giornalismo dell’Università di Bologna.
Gianfranco Astori, 66 anni, milanese, giornalista professionista dal 1980 è stato nominato Consigliere del Presidente per l’Informazione. Astori è stato direttore dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo e, in precedenza, responsabile delle relazioni istituzionali e per la stampa dell’Ipalmo (Istituto per le relazioni tra l’Italia ed i paesi dell’Africa, America Latina e Medio Oriente). È stato deputato e sottosegretario ai Beni culturali. Inviato speciale e poi direttore responsabile dell’agenzia di stampa quotidiana nazionale ASCA, ha ricoperto anche gli incarichi di consigliere per l’informazione presso il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e di consigliere per l’informazione del Ministro della Difesa.