Rappresentanti di partiti, sindacati, associazioni e movimenti. Tutti insieme in piazza a Roma, per appoggiare la battaglia di Alexis Tsipras, il presidente del consiglio della Grecia, contro l’austerità promossa dalle istituzioni UE e particolarmente caldeggiata dalla Germania. Lo slogan della manifestazione non lascia dubbi: “Dalla parte giusta”.
Diversi settori della sinistra rimarcano quindi l’importanza di un passaggio – quello delle trattative tra la Grecia e l’UE – che è ritenuto come uno step decisivo per le future sorti dell’Unione. Un modo per pensare ad “un altro futuro per il Vecchio Continente”, riprendendo quindi lo slogan “L’Altra Europa con Tsipras”, il cartello elettorale presentato dalle sinistre alle consultazioni europee del maggio scorso. Il corteo attraversa il centro della capitale, da piazza Indipendenza sino al Colosseo.
Tsipras: i partecipanti alla manifestazione
La manifestazione – promossa dai firmatari dell’appello “Cambia la Grecia Cambia l’Europa” e replicata in queste stesse ore viene replicata in molte capitali europee – ha fatto registrare adesioni illustri, da don Ciotti ad altri importanti esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo, da Toni Servillo a Moni Ovadia. Va segnalata anche la presenza di sindacati (CGIL e FIOM), associazioni (ARCI e ATTAC, tra gli altri). Senza dimenticare la politica, con partiti – Sel, Rifondazione Comunista, Sinistra critica – ed esponenti della minoranza PD come Stefano Fassina e Pippo Civati, oltre all’ormai ex dem Sergio Cofferati.
Un corteo tra canzoni partigiane e sirtaki, con vista alla mobilitazione di Atene, prevista per il 16 febbraio, che secondo gli organizzatori della manifestazione vedrà lo scontro “fra due idee di Europa: una solidale, l’altra egoistica. Diamo più forza alla prima, la parte giusta, insieme a tanti altri paesi e popoli del nostro continente che scenderanno in piazza in molte capitali europee”.