Matteo Salvini deve parte della sua notorietà e forse anche del suo successo mediatico ai toni diretti a cui spesso ricorre. Come è successo anche di recente quando ha spiegato in modo colorito le differenze tra l’economia italiana e quella greca. Questa volta prende di mira la vicinanza politica tra Flavio Tosi, suo collega leghista, e Corrado Passera. Ecco la risposta di Salvini alla domanda sull’ipotesi Flavio Tosi cge sarebbe tentato di passare con Corrado Passera. “Ma dai! Non vedo un gran futuro per nessuno, a braccetto con Passera, è un’ipotesi che mi rifiuto di prendere in considerazione”.
Matteo Salvini ne parla in un’intervista al Tempo in cui sottolinea anche che il candidato per il Veneto è Zaia: “La Lega sta crescendo e quando uno cresce a ritmi vertiginosi è chiaro che ci sono degli assestamenti. Incontro Zaia e Tosi che sono persone adulte e responsabili che si metteranno d’accordo tra di loro”.
“Usciamo da una buona amministrazione, quella di Luca Zaia vogliamo rinnovarla, quindi credo che nessuno litigherà con nessuno. Lascio che i giornali enfatizzino, ma al momento il problema si chiama Matteo Renzi. Qualunque leghista dotato di senno in questo momento si concentra su come mandare a casa questo governo”.
Salvini: mio accordo è con Lega e leghisti
“Sono andato da Berlusconi come sono andato da Renzi, e avrei incontrato anche Grillo, sono segretario di un partito è mio dovere parlare con tutti”. Lo ha detto Matteo Salvini, rispondendo ad un polemico ascoltatore di Radio Padania che lo ha accusato di aver incontrato Berlusconi “che ha già fregato in passato la Lega» per fare accordi. “Io incontro tutti – ha concluso Salvini – non necessariamente per fare accordi, anzi il mio accordo è solo con la Lega e con i leghisti”.