La fiducia dei consumatori è in aumento per la prima volta da 4 anni. Secondo l’indice Istat, infatti, la fiducia dei consumatori ha raggiunto ad aprile 105,4 punti dai 101,9 del mese precedente. Si tratta del livello più alto da gennaio 2010.
Per gli analisti dell’Istituto nazionale di statistica, la propensione positiva alla spesa è stata determinata dagli sgravi alle busta paga delle famiglie messa in atto dal governo Renzi. “Il dato conferma che la promessa di sgravi fiscali ha avuto un impatto sulla fiducia delle famiglie – spiegano gli statistici – e potrà averlo anche sulla spesa finale nel momento in cui sarà implementato. In tal senso, il miglioramento della fiducia è coerente con la revisione al rialzo da noi appena effettuata sulla crescita del Pil nel 2014, a 0,7% da un precedente 0,5%”.
Migliorano anche i giudizi e le attese sulla situazione economica della famiglia (il saldo passa a -52 da -59 per i primi e a -6 da -13 per le seconde). Giudizi positivi sono espressi poi sul bilancio familiare: il saldo passa a -15 da -21. Le opinioni sull’opportunità attuale di risparmio peggiorano (a 116 da 123 il saldo), mentre restano stabili quelle sulle possibilità future (-57 il saldo).
Infine, il saldo dei giudizi sull’andamento recente dei prezzi al consumo è in diminuzione a 3 da 20 e diminuisce anche il saldo relativo alle attese sull’evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi che passa a -33 da -16.