Blindare la candidatura di Stefano Caldoro in Campania siglando un’alleanza con Ncd. E’ questa la priorità di Silvio Berlusconi che domani rientrerà a Roma e proverà a chiudere una partita cruciale. In Campania infatti, il centrodestra ha buone possibilità di vincere, ma solo se correrà unito. Per questo l’intesa con Ncd è necessaria ed obbligata. Un’alleanza che però potrebbe minare il rapporto con un altro alleato. Quella Lega di Matteo Salvini che si dice pronta a correre da sola in Veneto, in Liguria ed in Piemonte se Berlusconi dovesse siglare l’accordo con l’odiata Ncd. L’ex premier si trova dunque a giocare una partita difficile e piena di spine. Per questo domani, rivela l’Adnkronos, “un emissario di Fi dovrebbe avere un colloquio con Angelino Alfano per capire quali sono i margini di un eventuale accordo politico”.
Per sbrigliare invece la matassa veneta, il centrodestra starebbe puntando ad un escamotage. Far correre Ncd in Veneto con il simbolo Area Polorare. Un modo come un altro per nascondere sotto la coperta il logo Udc-Ncd, poco amato dai leghisti veneti e dallo stesso Salvini. La riuscita dell’accordo è però appesa ad un filo. Oggi il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha dichiarato: “In Veneto non si accettano veti dal populismo demagogico di Salvini che rischia di far perdere tutto e tutti”. Il leader di Forza Italia è chiamato all’ennesima impresa.