“E’ la peste rossa che si allarga. Siamo nel cuore della peste rossa”. Queste le parole di Beppe Grillo all’assemblea dei soci di Banca Monte dei Paschi di Siena, riunita oggi per approvare i conti 2013. Come aveva già fatto a Piombino lo scorso sabato, il leader del Movimento 5 Stelle ha utilizzato l’espressione “peste rossa”, espressione che, come molti hanno fatto notare nei giorni scorsi, è presente nell’inno delle SS (“die rote Pest”). Il comico genovese si è reso protagonista di un comizio elettorale all’apertura dei lavori dell’assemblea dei soci Mps e ha dichiarato che “siamo nel cuore del voto di scambio. La mafia del capitalismo è qui, non in Sicilia. Monte dei Paschi è in tutti gli appalti”. Grillo si è presentato al desk per iscriversi come partecipante all’assemblea dopo aver ricevuto una delega da un piccolo azionista, anche se ha dovuto attendere qualche minuto perché aveva dimenticato i suoi documenti in albergo. Il leader 5 stelle ne ha approfittato per fare qualche giro negli uffici della banca finché non è stato fermato dagli uomini della sicurezza. Ai giornalisti, dopo essersi scusato per aver sbagliato l’ingresso della sala dell’assemblea, Grillo ha spiegato il motivo della sua partecipazione: “Noi veniamo qui, facciamo un po’ di casino così facciamo un po’di trasparenza sulle banche”.
Grillo, che aveva annunciato via Twitter l’intenzione di partecipare all’assemblea, ha dichiarato: “Se leggi un bilancio di Profumo è una visione comica del mondo. Io sono un comico e bisogna avere una visione comica per capire i bilanci. Nessuno è in grado di interpretare i bilanci di una banca: sono 400, 500, 600 pagine, parole come nella pubblicità e nelle leggi”. Il leader cinque stelle ha poi chiarito di auspicare ad “una banca in mano ai piccoli azionisti, che possano mandare via Profumo con un clic da casa”.
In merito poi all’inchiesta su Monte dei Paschi di Siena e di un decreto depositato dai pm in cui si legge che gli ex vertici agivano sulla base di interessi riferibili al panorama politico, Grillo ha richiesto un “processo pubblico” per i vertici del Pd, della Banca d’Italia e della Consob. Il leader cinque stelle ha inoltre ribadito che chiederà le elezioni anticipate nel caso in cui la sua lista dovrebbe uscire vincente dalle europee del 25 maggio.
La riunione dei soci Mps, presieduta da Alessandro Profumo e iniziata con un’ora di ritardo, ha visto la partecipazione al momento del 34,24% del capitale. Assente il presidente della Fondazione Mps, Antonella Masi, sostituita da altri rappresentanti dell’istituto. La Banca ha presentato oggi l’approvazione del bilancio 2013, bilancio archiviato con 1,4 miliardi di perdite.
Alessandra Scolaro