A Parma, dopo la prima domenica senza calcio, si cerca timidamente di ripartire. La situazione però, si aggrava di giorno in giorno e le speranze di rivedere in campo i gialloblu sono davvero ridotte al lumicino. L’incubo del fallimento è dietro l’angolo, così come quello di ripartire dai dilettanti: senza soldi infatti, è impossibile l’iscrizione non soltanto in Serie B, ma anche in Lega Pro. A dar speranza ai tifosi ci pensa Alessandro Lucarelli, il capitano dei ducali, che promette di “fare di tutto affinché il Parma termini il campionato giocando fino all’ultima giornata”.
Il capitano: “Piuttosto che non giocare, organizzeremo le trasferte a nostre spese”.
La Serie A rischia di perdere un club che, nell’ultimo quarto di secolo, ha scritto indimenticabili pagine di sport. Il Parma sta morendo nel silenzio e nell’indifferenza di un mondo al quale, forse, non interessa più. Ad alzare la voce ci ha pensato il capitano dei gialloblu che, in una lunga intervista, si sfoga e se la prende anche con chi non ha fatto nulla in tutti questi mesi, “nonostante la situazione fosse già ben chiara dopo l’esclusione dai preliminari di Europa League”. Lucarelli attacca duramente l’ex presidente Tommaso Ghirardi, “evidentemente incompetente di gestire la situazione”, ed entra duro pure su Giampietro Manenti (l’attuale presidente, ndr), “le cui promesse non sono state ancora mantenute”. Il capitano, che giura fedeltà al Parma (“Giocherei pure in D”), annuncia che la squadra farà di tutto per evitare altri rinvii: “Noi vogliamo giocare e in vista della sfida contro il Genoa, siamo pronti ad andare in Liguria a spese nostre, organizzandoci con le nostre auto”.
#Ferrero @unavitadacinema e la #Sampdoria a disposizione di @Crespo e dei suoi ragazzi del @ParmaFC http://t.co/WNR7Kc26TN
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) 22 Febbraio 2015
Hernan Crespo, allenatore della Primavera: “I ragazzi si fanno la doccia con l’acqua fredda e non abbiamo più soldi per le trasferte”.
La crisi del Parma sta causando non pochi problemi pure alle formazioni giovanili. A lanciare l’allarme è l’attuale tecnico della Primavera gialloblu, l’ex bomber argentino Crespo: “Non ci sono più soldi, stiamo portando noi i ragazzi in giro per l’Italia a giocare, e difficilmente riusciremo ad organizzare la prossima gara contro la Sampdoria”. Trasferta genovese a rischio? Nemmeno per idea perché Massimo Ferrero, il presidente del club blucerchiato, annuncia con un tweet di essere disposto ad accollarsi ogni spesa perché i ragazzi della Primavera del Parma possano regolarmente giocare. Il volto nuovo del calcio italiano, criticato da qualcuno per la sua misteriosa storia personale fatta di investimenti sbagliati e presunti debiti con il fisco, chiede inoltre ai suoi colleghi presidenti di Serie A di intervenire in fretta per salvare il club emiliano.