Sondaggio Ipsos per Ballarò: è Grillo il leader più antipatico
Sondaggio Ipsos per Ballarò: è Grillo il leader più antipatico
Il sondaggio Ipsos presentato a Ballarò questa settimana pone agli Italiani alcune domande sui tre principali leader Italiani, capi dei tre principali partiti e quindi rappresentanti delle ideologie e dei problemi di ciascuno di essi. Come sappiamo dai risultati dei diversi sondaggi, Renzi è il politico più gradito al grande pubblico, mentre il favore di Grillo si limita ai suoi fedeli elettori ed il consenso di Berlusconi sembra (nuovamente) sgretolarsi.
Il gradimento a Renzi si riflette anche nelle risposte alla domanda “soft” fatta da Ipsos, che chiede quale dei tre leader sia percepito come più antipatico: solo l’8% indica Renzi nella sifda con gli atri due leader, mentre Grillo è il più antipatico secondo il 43% e Berlusconi vince secondo il 36%.
Berlusconi è in prima linea però come “attore” politico, dove con attore non si indica semplicemente la sua partecipazione ma il grado di naturalezza con cui affronta le questioni politiche, rispetto alla sua vera indole: secondo il 36% Berlusconi è il leader che recita di più in politica, mentre il 28% indica Grillo come il più “finto” e in questo caso è il 23% ad indicare Renzi.
Anche grazie alla sua forte posizione istituzionale, secondo gli Italiani è Renzi il poltico che può maggiormente dare un aiuto economico agli Italiani: il 45% pensa che il segretario PD più di altri possa incidere negli aiuti economici, mentre il 18% vede in Berlusconi chi può fare la differenza in questo senso e solo un elettore su dieci si affida a Grillo. Oltre un Italiano su quattro però non vede nelle proposte di Grillo, Berlusconi e Renzi la possibilità di veri aiuti economici, e lo scetticismo è forte anche nei confronti del vero cavallo di battaglia elettorale di Renzi, gli 80 Euro in busta paga che dovrebbero arrivare entro la fine di Maggio. Il 25% crede infatti che siano semplicemente un modo per raccattare voti, mentre il 18% crede che l’intervento fosse da evitare per mancanza di coperture. È il 43% quindi a darne un giudizio negativo, mentre il 23% pensa che chi critica la misura semplicemente non percepisca l’importanza di un aumento di stipendio di 80 Euro, ed il 12% crede che i critici non sappiano nulla di economia. È il 35% quindi a dare un giudizio più positivo alla misura promossa da Renzi, mentre il 22% non sa rispondere o non indica nessuna delle alternative proposte dal sondaggio Ipsos.