Berlusconi ai servizi sociali. “Opererà nel nucleo da solo” queste le parole del direttore dell’istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone Paolo Pigni in merito all’affidamento ai servizi sociali di Silvio Berlusconi.
L’ex premier, che deve scontare la pena alternativa agli arresti per frode fiscale riguardo il processo Mediaset, inizierà i servizi il 9 maggio assistendo i malati di Alzheimer. “Secondo quanto concordato nell’incontro di ieri – ha dichiarato il direttore in conferenza stampa – tra Sacra Famiglia, Silvio Berlusconi, l’Uepe e Caritas, l’ex premier arriverà in fondazione il 9 maggio a partire dalle ore 9.45”.
La fase iniziale dell’attività dell’ex Cavaliere “durerà circa un mese” , ha spiegato Pigni, e sarà svolta presso la Rsa San Pietro, uno dei nuclei assistenziali della Sacra Famiglia, dove si trovano i malati di Alzheimer. “Berlusconi non farà attività divertenti o rilassanti e non andrà in ufficio ma entrerà in contatto con sofferenze e situazioni che potranno arricchirlo” ha precisato il direttore della Sacra Famiglia che però ha anche lodato, durante la conferenza stampa, l’impegno dell’ex premier: “Silvio Berlusconi ha pienamente condiviso i dettagli del progetto”.
In vista delle prossime elezioni europee poi, Paolo Pigni ha sottolineato che durante il periodo di volontariato del leader di Forza Italia “né Silvio Berlusconi né altri, nessuno, potrà fare campagna elettorale. Su questo saremo inflessibili, non sarà permessa alcuna attività di carattere politico e neppure dichiarazioni, comizi, banchetti o manifestazioni”. E dopo aver chiarito che anche la scorta dell’ex premier dovrà rimanere fuori dalla residenza di San Pietro, il direttore ha precisato che qualora Berlusconi non si presentasse per le quattro ore settimanali di volontariato “saremo costretti ad avvertire immediatamente l’Uepe”.
Alessandra Scolaro