Alessandra Moretti è la candidata del centrosinistra alle elezioni regionali in Veneto. Nella stessa Regione di cui Luca Zaia è presidente uscente e ricandidato della Lega ed il sindaco di Verona Flavio Tosi è entrato in contrasto col suo partito (sempre la Lega) e minaccia di candidarsi contro Zaia e contro la volontà del segretario federale Salvini che sostiene Zaia.
Dal canto suo Alessandra Moretti afferma: “Rispetto molto il travaglio che la Lega sta vivendo, ma sono beghe di partito che non interessano a nessuno. Comunque vada, è arrivato il momento di cambiare. Dopo un ventennio di Galan-Zaia è bene che il Veneto torni a essere protagonista in Italia e in Europa”.
Alessandra Moretti: Tosi come Alfano
Sulla candidatura del sindaco di Verona Alessandra Moretti spiega: “Diciamo che l’ipotesi di una candidatura di Tosi è interessante. Anche Alfano era il delfino designato da Berlusconi, eppure ha avuto il coraggio di staccarsene. In politica bisogna avere coraggio”.
Dopo aver detto in settimana “mi prenderò il Veneto” nell’intervista a Repubblica Moretti aggiunge: “vincerò io, e non perché la Lega si spacca”. “Mentre dall’altra parte litigano per le poltrone e sfilano a fianco dei fascisti di Casa Pound, noi stiamo davvero ascoltando i veneti”, sottolinea. E di Tosi dice: “Lo conosco perché per cinque anni ho fatto il vicesindaco a Vicenza. È un bravo amministratore e una persona moderata con cui ci si può confrontare sui contenuti. Salvini, invece, è tutto concentrato sulla mera propaganda”.