Sondaggio Piepoli: avanza il M5S, il “caso Tosi” penalizza la Lega Nord (17 marzo)
Pubblicato martedì 17 marzo dall’agenzia ANSA il consueto sondaggio Piepoli sulle intenzioni di voto ai partiti, con variazioni rispetto alla precedente rilevazione che interessano questa settimana tre forze politiche.
È invariato il dato del Partito Democratico di Matteo Renzi, sempre ampiamente la prima forza del Paese con il 38%. Segue a distanza e più che “doppiato” dal PD, il Movimento 5 Stelle al 18,5%, il quale evidenzia però una crescita di un punto percentuale rispetto alla scorsa settimana allungando nuovamente sugli altri partiti. La Lega Nord, in questo momento terza forza nelle intenzioni di voto, arretra al 15,5% dopo la lite interna fra Matteo Salvini e il sindaco di Verona Flavio Tosi. Stabile all’11% Forza Italia.
Fra i partiti minori, supera attualmente la soglia del 3% fissata dall’ultima versione dell’Italicum Sinistra Ecologia e Libertà al 4%. Minore margine per Fratelli d’Italia e Area Popolare (NCD-UDC), entrambe al 3,5%, con una lieve flessione per la forza politica guidata da Angelino Alfano. Tutti gli altri raccolgono complessivamente il 6%. Infine, se ci fossero ancora le coalizioni del 2013 l’area di centrosinistra al 43% sopravanzerebbe il centrodestra di 9 punti percentuali.